I DOCENTI
GIADA MASI
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera in Costume per lo Spettacolo.
A Brera inizia la sua collaborazione con Francesco Micheli per il quale firma i costumi di diversi allestimenti fra cui: Così fan tutte al Teatro sociale di Como, Medea in Corint , L’ajo nell’Imbarazzo per il Festival Donizetti a Bergamo, Tosca e Turandot per il Caracalla Festival con le scene di Massimiliano e Doriana Fuksas.
Al Festival Donizetti di Bergamo firma anche i costumi del Borgomastro di Saaradam con la regia di Davide Ferrario, con il quale collabora anche al suo docufilm Le città visibili di Italo Calvino.
Lavora con il coreografo Alessio Maria Romano, leone d’argento per il teatro alla Biennale di Venezia 2020, creando i costumi per alcuni suoi lavori, tra cui Bye Bye proprio per la Biennale Teatro.
Collabora con il regista Daniele Abbado firmando i costumi di Peer Gynt per il Teatro Due di Parma, Dido and Aeneas e Die sieben Todsünden al Teatro Comunale di Bologna. A settembre.
Nel 2022 firma i costumi per la prima assoluta di Opera Italiana di Nicola Campogrande con la regia di Tommaso Franchin al Festival della Valle d’Itria.
Nel 2019 debutta al Piccolo teatro di Milano con lo spettacolo Il ragazzo dell’ultimo banco diretto da Jacopo Gassmann, cui seguirà Edificio 3 del regista argentino Claudio Tolcachir, De infinito universo di Filippo Ferraresi e Romeo e Giulietta con la regia di Mario Martone.
Sta attualmente lavorando ai costumi del nuovo spettacolo del drammaturgo argentino Rafael Spregelburd prodotto dal Teatro Due di Parma.