I DOCENTI
PAOLO VITALE
Dopo gli studi classici a Catania, si laurea a pieni voti in architettura al Politecnico di Milano e consegue un master in Museografia sulla progettazione strategica in aree archeologiche con una tesi sul riallestimento di 12 sale del Museo Gregoriano Etrusco presso i Musei Vaticani in Roma.
Dal 2014 lavora al fianco di diversi registi (Davide Garattini Raimondi, Igor Pison, Victor Garcia Sierra, Oscar Cecchi, Andrea Binetti) per i quali firma scene e luci per opere liriche, operette e musical, lavorando in Italia e all’estero (La Fenice, Opéra Royal de Wallonie, Jerusalem Opera, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, Teatro
Comunale di Piacenza, Teatro Comunale di Sassari, Festival della Valle d’Itria, Luglio Musicale Trapanese, Sarzana Opera Festival, Zamora Little Opera, Piccolo Festival del Friuli
Venezia Giulia…).
Nel 2018 e nel 2019 ha lavorato al fianco di Katia Ricciarelli per le produzioni di apertura del Teatro Verdi di Trieste (I Puritani, Turandot e Aida).
Nel 2020 ha firmato le luci di Bia. Un passo nuovo, una parola propria” lo spettacolo ideato da ToTeam vincitore del concorso Macerata Opera 4.0 bandito dal Macerata Opera Festival.
Nel 2022 ha firmato scene e luci di Lakmè per l’apertura di stagione dell’Opéra Royal de Wallonie di Liegi. Da marzo 2021 a giugno 2023 è stato direttore degli allestimenti scenici presso il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste e da gennaio 2024 è direttore degli allestimenti scenici del Piccolo Opera Festival del Friuli Venezia Giulia.
Alla carriera di scenografo affianca, dal 2010, quella di architetto, giornalista pubblicista e critico teatrale diventando, nel 2016, il direttore delle testate online Central Palc (centralpalc.com) e Musical! (rivistamusical.com).
Quando non è in teatro o in cantiere coltiva piante nella sua casa di Monza e accarezza gatti.